Congratulazioni alla Russia!
Infine, dopo una lunga discussione, la decisione è definitiva.
IL BITCOIN È LEGALE IN RUSSIA.
Questo ha reso felici molti investitori di Bitcoin e finalmente il governo ha riconosciuto l'enorme futuro del Bitcoin. Una semplice domanda: questo dà al governo un segnale di via libera per intervenire sul Bitcoin? Spero di no.
Non facciamo i guastafeste. Celebriamo questo momento straordinario della Bitcoin in Russia. Guardate l'intervista qui sotto.
Un paio di settimane fa, le autorità russe hanno annunciato che l'uso di Bitcoin è legittimo agli occhi della legge. Con una popolazione di 146 milioni di persone, la Russia è un mercato importante per il Bitcoin e le altre valute digitali.
Cointelegraph ha parlato con Jake Smith di Bitcoin.com per scoprire se il nuovo sviluppo richiede una celebrazione.
Via libera a Bitcoin
Cointelegraph: Le autorità russe hanno appena approvato l'uso del Bitcoin come legale. Qual è la vostra reazione?
Jake Smith:
Nel corso degli anni abbiamo sentito innumerevoli voci su un paese o un altro che prima ha vietato il Bitcoin, poi ha chiarito che lo sta solo regolamentando, poi è tornato a dire che lo sta legalizzando, ad infinitum. Per questo motivo, mi risulta difficile entusiasmarmi o preoccuparmi troppo quando sento che un Paese prende una posizione politica sul Bitcoin. Tuttavia, se la Russia ha davvero deciso di dare il via libera ufficiale al Bitcoin, penso che sia una notizia fantastica.
CT: Quando le autorità dicono che l'uso e le transazioni di Bitcoin potrebbero essere considerate come riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo, cosa significa?
JS:
Penso che ciò implichi che le autorità non capiscano il Bitcoin o che abbiano un'agenda sottostante che stanno spingendo. Non capiscono il Bitcoin perché definirlo uno strumento di riciclaggio di denaro o di finanziamento del terrorismo non tiene conto del fatto che la valuta fiat (probabilmente proprio quella di cui sono responsabili le autorità in questione!) è ancora lo strumento numero uno sia per il riciclaggio di denaro che per il finanziamento del terrorismo e dei mercati neri.
Il Bitcoin può essere usato per queste cose solo perché soddisfa tutte le condizioni per essere una buona forma di denaro. Ciò che le autorità di regolamentazione intendono veramente quando sollevano queste preoccupazioni è che il Bitcoin non è una forma di denaro che possono controllare e manipolare. Forse hanno un'agenda perché non vogliono che i cittadini del loro Paese utilizzino una valuta su cui non hanno il controllo.
Impatto sull'adozione globale di Bitcoin
CT: Si tratta in qualche modo di un'indicazione dell'accettazione della criptovaluta da parte dei governi globali?
JS:
Sì, ogni volta che un paese (specialmente un grande paese come la Russia) chiarisce la propria posizione legale sul Bitcoin e gli dà il via libera, penso che questo sia un voto di fiducia per l'accettazione e l'adozione globale del Bitcoin.
CT: La dichiarazione di legalizzazione del Bitcoin e delle altre criptovalute non la confonde?
JS:
Suppongo che sia un po' confuso. Per lo più lo trovo ironico perché il Bitcoin e le altre criptovalute continueranno a funzionare indipendentemente da ciò che le autorità di regolamentazione hanno da dire al riguardo. Penso che questo fornisca una preziosa visione della mente dei regolatori, che credono di poter controllare cose su cui in realtà non hanno alcuna influenza.
CT: La Russia è un mercato così importante da richiedere una celebrazione?
JS:
Ogni Paese che dà il via libera al Bitcoin è motivo di festa, ma la Russia ha una popolazione di 143 milioni di abitanti, quasi la metà degli Stati Uniti. Essendo un Paese con controlli sui capitali più severi, il Bitcoin si rivelerà particolarmente utile per i residenti russi. Quindi sì, penso che sia degno di essere festeggiato.
via Cointelegraph.com”>